Cos’è il Gunkan
Per i meno esperti sushi vuol dire pesce crudo, riso e, al massimo, una fogliolina di alga nori. Ma in realtà esistono così tante varietà di sushi che nemmeno i più assidui frequentatori dei sushi restaurants conoscono. Oggi andiamo a scoprire il Gunkan, una varietà molto particolare di sushi.
Cosa vuol dire Gunkan?
Iniziamo dalla parola stessa, perché ogni cosa, nella cultura giapponese ha un suo proprio significato.
Il nome completo in lingua originale è Gunkanzushi o Gunkanmaki. In italiano può essere tradotto con sushi nave da guerra o sushi nave da battaglia. Il nome viene dalla forma che assume questo speciale bocconcino di sushi.
L’ingrediente principale, infatti, non è al centro del riso, come siamo abituati a vedere, ma adagiato sopra di esso, fuoriuscendo dal nostro boccone e assumendo le sembianze proprio di una barca.
La nascita del Gunkan
Il Gunkan, a differenza di moltissime pietanze del Sol Levante, che affondano le loro radici in tempi remoti, è stato inventato in tempi decisamente recenti.
La sua creazione è, infatti, attribuita al ristorante Kyubey, del quartiere Ginza di Tokyo, intorno agli anni ’40. Per chi si reca nella capitale giapponese il ristorante è tutt’ora aperto e attivo.
Quello che allora era lo chef del famoso ristorante aprì le porte a nuove tipologie di sushi, inserendo ingredienti fino a quel momento impensabili, come cibi morbidi, salse e caviale.
Come è fatto il Gunkan
Come accennavamo gli ingredienti del Gunkan sono molto particolari, per sono ingredienti morbidi che, tendenzialmente, poco si sposano con il sushi classico, che va mangiato in un sol boccone.
L’alga esterna stringe e contiene l’interno morbido, cibi che possono variare dal caviale, al natto, alle uova di pesce, al mais, alle uova di quaglia. O ancora le uova di salmone o di pesce volante, i ricci di mare o, addirittura tartare di carne.
Ma a contenere queste prelibatezze non deve essere per forza un’alga, potrebbe essere anche una sottile striscia di salmone o di qualche altro tipo di pesce.
Le varie tipologie
Esistono tre principali tipi di Gunkan, che spaziano dal pesce, alla carne, alle salse e alle uova di pesce, e sono: il Tobiko, l’Ikura e l’Uni.
Ma entrando nel dettaglio quali sono i tipi di Gunkan più diffusi e apprezzati?
Al primo posto tra i più apprezzati troviamo senza dubbio il Gunkan al salmone. Questo è un vero e proprio tripudio di salmone. All’interno troviamo il salmone tagliato a piccolissimi pezzetti e all’esterno l’alga nori o, se proprio impazziamo per questo tipo di pesce, una sottile striscia di salmone.
La presentazione è incantevole e il sapore delicato e irresistibile. Un’ottima scelta per approcciarsi al Gunkan o al sushi in generale.
Rimanendo in tema “salmone”, un altro tipo di Gunkan molto apprezzato è quello ripieno di uova di salmone. Anche in questo caso a chiudere può essere sia la fetta di salmone che l’alga nori. Spesso questo tipo di sushi è accompagnato da qualche fettina sottilissima di cetriolo.
Apprezzatissima è anche la versione con il calamaro. In questo caso per chiudere si sceglie spesso una sottilissima striscia di cetriolo, che perfettamente si abbina al sapore del calamaro.
Tra i più diffusi c’è poi il Gunkan di granchio, una scelta tipica della cultura occidentale.
Se, invece, vogliamo osare un pochino di più possiamo provare il Gunkan all’uova di quaglia, spesso abbinato con una fettina di salmone crudo.
Ci sono, poi, tantissime altre varianti, come dicevamo. Possiamo trovare quelle ripiene di tartare di carne, quelle con il mais, con il tonno, con salse varie.
La particolarità sta proprio nel fatto che si usano ingredienti morbidi, che vanno racchiusi in uno stretto fagottino che li tiene legati.